La cultura

Nel corso dei secoli i bielorussi (la loro storia letteraria conta pi? di decine dei secoli) crearono una cultura originale che divent? una parte su tutta la estensione culturale slava e di tutta umanit?. Qui sempre si faceva sapere di se intensamente un processo dell`influenza reciproca di culture, il che ? dovuto prima di tutto alla posizione del paese diciamo “a cavallo tra le culture” l`Oriente e l`Occidente nel ampio senso storico e culturale. Le tradizioni nazionali legandosi a queste correnti arricchivano una cultura tradizionale e agevolavano allo sviluppo delle altre.

Questa sintesi proficua nel migliore dei modi, al suo massimo si ? rivelata in architettura, in scultuara e in pittura. Nel X–XIII secoli Belarus essendo una parte “dell`Impero di Ruricovichi” ? diventata uno dei centri dello sviluppo dell`arte russo antico. Infatti, la storia dell`architettura bielorussa cominci? nel XIII secolo, visto l`esperienza artistica sia della Russia Kievskaya che l` Europa occidentale. L`architettura bielorussa del`medioevole ? rappresentata essenzialmente dalle opere di fortificazione. Allora le citt? si colocarono generalmente intorno oppure poco lontano dal castello fortificato. Oggi si pu? vedere la torra di difesa in Kamenets, i castelli monumentali in Krevo (XIII–XIV secoli), Lida (XIV secolo), Novogrudok (XIV–XVI secoli), Grodno (XIV–XVIII secoli), Mir, Nesvij (XVI–XVIII secoli). Nei secoli XVI–XVII apparvero dei tipi particolari di chiese belliche (Murovanka, Sinkovichi), e di case–fortezze (Gaitunishki).

Nei XVI–XVII secoli nell`architettura bielorussa si sviluppa poderosamente l`arte barocco che lashi? una traccia profonda. Erano diversi ordini cattolici a favore di questo stile. I migliori monumenti di barocco in Belarus sono le chiese cattoliche in Nesvij, Grodno, Glubokoe, la cattidrale Sofiskii in Polozk posto nel XI secolo al tempio uniato.

Dopo il barocco alla fine del XVIII secolo viene il classicismo e poi le reminiscenze dei stili storici. L`arte architettonica di quell`epoca ? rappresentata da una grande variet? dei monumenti — palazzi, edifici del podere e quelli legati al culto religioso, costruzioni d`abitazione ed industriali.

Gli eminenti pensatori, illuministi, letterati, pittori, compositori, uomini politici,, personalit? pubblica e quella religiosa in uguale misura appartengono sia nel senso storico che culturale ad alcuni popoli. Menzioniamo Simon Budny, Melety Smotrizky, Simeon Polozky, Gheorghy Konissky, Tadeush Kostushko, Adam Mizkevich, Stanislav Monushko, Ignat Domeiko, Mihal Kleofas Oghinsky, Vladislav Syrokomlya, Mark Shagal e molti altri.

Di ci? si tratta nella rubbrica che rappresenta le cose notevoli storici e culturali del paese.